Una parte sempre maggiore della nostra vita e di noi stessi passa dai dispositivi informatici, e in particolare dal più personale di tutti: il telefono.
La possibilità di esercitare un effettivo controllo sul nostro telefono (cosicché possiamo dirlo veramente “nostro”) non è la norma, ma l’eccezione; i dispositivi che utilizziamo sono infarciti di ogni sorta di meccanismi per permettere ad una miriade di soggetti di lucrare sulle nostre informazioni e su quelle delle persone che comunicano con noi. Come non fosse abbastanza, i produttori tendono a fornire aggiornamenti solo per i modelli di punta, abbandonando i più vecchi; in pochi mesi un telefono rischia di trasformarsi in rifiuto speciale.
E’ possibile fare qualcosa?
Nel caso dei dispositivi Android, (o perlomeno di alcuni scelti con cura) forse sì, grazie al fatto che gran parte del sistema è rilasciato come Software Libero: il cosiddetto AOSP (Android Open Source Project)
Per capirne di più, e grazie alla disponibilità di Antonio Galea, abbiamo programmato per il prossimo Mercoledì 19 Maggio, alle 21.00 una panoramica sui sistemi basati su AOSP. Ecco alcuni degli argomenti che saranno toccati:
- customizzazione stock ROM: disabilitazione bloatware via adb anche senza root
- fastboot, EDL, bootloader unlock
- organizzazione della flash memory interna, sistemi standard e con slot A/B
- recovery: installazione ed uso di TWRP – flashing di una custom ROM – installazione ed uso di Magisk
- ottimizzazioni possibili grazie a root
L’incontro è avvenuto online, puoi rivederne la registrazione video e consultare gli appunti del relatore ; la chat integrata non è più presente, ma è accessibile e attiva all’uri xmpp indicato nel seguito.
Si potrà intervenire con la chat integrata; nella pagina del video, vicino ad un suo angolo, si hanno a disposizione due pulsanti che, a scelta, aprono la chat accanto al video oppure in una nuova scheda del browser. All’apertura viene richiesto lo pseudonimo con cui partecipare. Si può partecipare alla discussione anche con un qualsiasi client XMPP cliccando l’uri xmpp: Libera il tuo telefono
Tutti gli strumenti e i servizi con cui potrete partecipare sono liberi e rispettosi delle persone
- Uno dei server di iorestoacasa.work per la videoconferenza.
- Il server Peertube di LinuxTrent per la diretta
- La chat xmpp del plugin livechat per Peertube per intervenire.
(Leggi i dettagli)