Ecco un altro argomento interessante per noi inguaribili smanettone/i: gli strumenti di sviluppo!
Badate bene che non sto parlando di IDE, quelle cose belle e finestrate che fanno tutto senza domandarvi niente per cui non sapete bene per quale arcana tecnologica il vostro programma si è compilato e trasferito magicamente nel vostro circuito di prova. Sto parlando di ciò che sta “sotto il cofano” per così dire dell’IDE. Quegli attrezzi hardware e software che comunicano con la nostra piattaforma, la programmano, la interrogano, la testano. Ma bando alle ciance e cominciamo:
Ecco un altro argomento interessante per noi inguaribili smanettone/i: gli strumenti di sviluppo!
Badate bene che non sto parlando di IDE, quelle cose belle e finestrate che fanno tutto senza domandarvi niente per cui non sapete bene per quale arcana tecnologica il vostro programma si è compilato e trasferito magicamente nel vostro circuito di prova. Sto parlando di ciò che sta “sotto il cofano” per così dire dell’IDE. Quegli attrezzi hardware e software che comunicano con la nostra piattaforma, la programmano, la interrogano, la testano. Ma bando alle ciance e cominciamo:
Come dice la pagina del progetto (tradotto dall’inglese):
“dfu-util è un’implementazione della parte host delle specifiche DFU 1.0 e DFU 1.1 del protocollo USB. DFU permette di scaricare e caricare firmware da e per dispositivi connessi tramite USB. Da piccolo dispositivi come schedine a microcontrollori (come Maple, vedere pagina sugli IDE) a cellulari. Con dfu-util è possibile scaricare firmware dal proprio dispositivo abilitato DFU o caricarne sopra. dfu-util è stato testato con Openmoko Neo1973 e Freerunner e molti altri dispositivi.”
Inoltre per installarlo su Ubuntu basta fare il classico comando:
sudo apt-get install dfu-util
dfutool
Altro programma per caricare firmware su dispositivi USB. Viene installato automaticamente dalle utility Bluetooth (pacchetto bluez), il motivo è da approfondire…
Ancora un altro software per caricare firmware usando l’USB solo per i dispositivi Atmel (8051/AVR/AVR32/XMEGA, l’elenco completo lo trovate lanciando l’utility) che parlano un’estensione del protocollo proprietaria di Atmel.
Programmatore (e molto altro) universale USB openhardware. È un progetto tedesco (infatti purtroppo il sito non è tradotto…) i cui pacchetti sono già presenti su Ubuntu per cui per installarli basta il comando classico:
sudo apt-get install usbprog usbprog-gui
La prima pagina del manuale recita così:
“Cos’è OpenOCD?
Lo scopo di Open On-Chip Debugger (Debugger Aperto SuChip) è fornire debugging (cioè la possibilità di bloccare l’esecuzione di programmi in base a eventi esterni, impostare break point, esaminarne il contenuto della memoria, lo stato delle periferiche e così via…), programmazione in-system (cioè la programmazione di chip montati o saldati su schede senza toglierli da esse) e test di tipo boundary-scan (un metodo per controllare lo stato e il funzionamento dei dispositivi modificandone lo stato tramite registri interni al processore) per dispositivi incorporati. ….”
È un famosissimo progetto di debugger hardware molto stabile ed in fase avanzata. Il software è già compreso in Ubuntu, purtroppo non hanno fatto in tempo ad inserire l’ultima versione (la 0.8) nella 14.04 per cui si consiglia di installare l’ultima versione a mano. Se vi sentite avventurosi, visto che ha pochissime dipendenze, potete installare il pacchetto binario precompilato della versione 14.10 che trovate qui: https://launchpad.net/ubuntu/+source/openocd a me funziona…
Supporta un gran numero di adattatori sia openhardware che proprietari. Controllare la pagina del sito che punta alla corrispondente pagina del manuale per verificare se sia possibile usare il proprio dispositivo e come.
Vi è mai capitato di voler controllare se una seriale funziona? Se un dispositvo i2b risponde? Se una periferica jtag si può programmare? Ecco il coltellino svizzero dei bus elettrici: BUS Pirate! Lo trovate per pochi soldi, ed è veramente molto ben documentato. Infine ecco una bella guida in italiano…
Avete appena comperato uno splendido multimetro/oscilloscopio/frequenzimetro/ecc. digitale con collegamento seriale/usb e vorreste fare un po’ di datalogging ma vi domandate a che diavolo serva il CD con il programma per Windows che vi hanno propinato assieme allo strumento? Non vi preoccupate! Fate un bel
sudo apt-get/yum install sigrok
e vi troverete uno splendido programma opensource per il vostro amato pinguino per catturare dati di misura compatibile letteralmente con centinaia di strumenti di tantissime marche marche diverse (Agilent/Fluke/Metek/Uni-t/ecc…). L’elenco degli strumenti supportati è veramente sterminato e aumenta ogni giorno: https://sigrok.org/wiki/Supported_hardware. Controllate e buona fortuna!
PS: mi raccomando, provate la sua interfaccia grafica d’eccellenza: https://sigrok.org/wiki/PulseView
Continua….