Il Software non è (o non è soltanto) una merce. E’ una formalizzazione della conoscenza. Favorire la libera diffusione del software significa promuovere la libera circolazione del sapere.
Il Software Libero non permette di tenere nascosti all’utilizzatore eventuali funzionalita’ malevole (virus, spyware, ecc.): la libera circolazione dei codici sorgenti offre a chi è esperto tutti i mezzi per verificarne da sè il funzionamento, e permette a chi non è esperto di rivolgersi ad una rosa molto più ampia di esperti.
Il Software non è (o non è soltanto) una merce. E’ una formalizzazione della conoscenza. Favorire la libera diffusione del software significa promuovere la libera circolazione del sapere.
Il Software Libero non permette di tenere nascosti all’utilizzatore eventuali funzionalita’ malevole (virus, spyware, ecc.): la libera circolazione dei codici sorgenti offre a chi è esperto tutti i mezzi per verificarne da sè il funzionamento, e permette a chi non è esperto di rivolgersi ad una rosa molto più ampia di esperti.
Il Software Libero e’ spesso disponibile per molte piattaforme differenti (sia sistemi operativi che architetture hardware). Se vuoi arrivare a utilizzare solo Software Libero puoi iniziare per gradi e incominciare a introdurre uno strumento alla volta.
Il Software Libero utilizza formati aperti per i documenti, che quindi non sono legati alle strategie del momento di un particolare produttore. I formati aperti permettono una maggiore interoperabilità tra sistemi diversi, e pongono meno problemi in termini di archiviazione: tra dieci anni saremo ancora in grado di leggere i formati dei documenti di oggi? Se i formati dei documenti sono aperti, tutti hanno immediatamente le informazioni necessarie per realizzare strumenti di migrazione.dei dati da un formato all’altro.
Il Software Libero è spesso disponibile gratuitamente, o quantomeno a costi molto contenuti. Sebbene la gratuità non sia di per sè tra gli scopi che il Software Libero si propone, essa permette a tutti di procurarsi gli strumenti necessari alle proprie attività rimanendo assolutamente nell’ambito della legalità e soprattutto sapendo di potervici contare anche nel futuro. Inoltre libera risorse che possono essere investite più proficuamente altrove.
Il Software Libero non muore insieme ai suoi autori: se l’azienda che scrive il software che utilizzi lo abbandona o lei stessa fallisce, puoi sempre trovare qualcuno che mantenga e adatti il software per le tue esigenze. Tu stesso lo pui fare. A patto che siaSoftware Libero.
Il Software libero è un ottimo strumento didattico, perchè la disponibilità dei codici sorgenti consente di approfondire le proprie conoscenze informatiche vedendo fin nel minimo dettaglio le soluzioni adottate. Inoltre la disponibilità di strumenti di sviluppo di prim’ordine facilita la creazione di nuovo software.
Il Software libero rimette al loro posto le piattaforme software chiuse: più viene usato, minore é la possibilitá per i produttori di software chiuso/proprietario di andare contro gli interessi della comunità per ottenere un loro esclusivo vantaggio.
Il Software Libero non ha secondi fini nascosti nei confronti dell’utilizzatore o di chi lo studia: la libera circolazione dei codici sorgenti offre a chi è esperto tutti i mezzi per verificarne da sé il funzionamento, e permette a chi non è esperto di rivolgersi ad una rosa molto più ampia di esperti; il Software Libero tende ad essere disponibile per più sistemi diversi, per cui il passaggio ai prodotti del Software Libero può avvenire gradualmente, un passo alla volta; il Software Libero utilizza formati aperti per i documenti, che quindi non sono legati alle strategie del momento di un particolare produttore. I formati aperti permettono una maggiore interoperabilità tra sistemi diversi, e pongono meno problemi in termini di archiviazione: tra dieci anni saremo ancora in grado di leggere i formati dei documenti di oggi? Se i formati dei documenti sono aperti, tutti hanno immediatamente le informazioni necessarie per realizzare strumenti di migrazione dei dati da un formato all’altro, ed è quindi molto più probabile che strumenti del genere siano effettivamente realizzati; Il Software Libero è spesso disponibile gratuitamente, o quantomeno a costi molto contenuti. Sebbene la gratuità non sia di per sé tra gli scopi che il Software Libero si propone, essa permette a tutti di procurarsi gli strumenti necessari alle proprie attività rimanendo assolutamente nell’ambito della legalità e soprattutto sapendo di potervici contare anche nel futuro. Inoltre libera risorse che possono essere investite con più profitto altrove. il Software Libero non muore insieme ai suoi autori: la disponibilità dei codici sorgenti permette a qualunque esperto di riprendere subito in mano un progetto che sia stato abbandonato da altri, se lo desidera. Finché vi è interesse attorno ad un progetto, quel progetto continuerà; il Software libero è un buon strumento didattico per chi opera nel settore informatico, perché la disponibilità dei codici sorgenti gli consente di approfondire le proprie conoscenze informatiche vedendo fin nel minimo dettaglio come determinati problemi reali siano stati affrontati e risolti, e la disponibilità di strumenti di sviluppo di primordine facilita la creazione di nuovo software; il Software libero rimette al loro posto le piattaforme chiuse: più viene usato, e meno chi propone piattaforme chiuse può permettersi di andare contro gli interessi della comunità a proprio esclusivo vantaggio;