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Debian

La distribuzione Debian

Debian [1] è universalmente riconosciuta come una delle migliori distribuzioni di GNU/Linux [2]. Sicuramente è quella che con più rigore difende e diffonde l’etica del FreeSoftware.

Pur essendo nata con il supporto economico della FSF, è guidata da un organismo del tutto indipendente, che viene eletto secondo un sistema che consente a tutti gli sviluppatori Debian di votare per via elettronica, essendo obbligatoriamente tutti riconoscibili grazie al Debian GPG Keyring.

La distribuzione Debian

Debian [1] è universalmente riconosciuta come una delle migliori distribuzioni di GNU/Linux [2]. Sicuramente è quella che con più rigore difende e diffonde l’etica del FreeSoftware.

Pur essendo nata con il supporto economico della FSF, è guidata da un organismo del tutto indipendente, che viene eletto secondo un sistema che consente a tutti gli sviluppatori Debian di votare per via elettronica, essendo obbligatoriamente tutti riconoscibili grazie al Debian GPG Keyring.

C’è ovviamente un wiki dedicato, questa volta basato su ZWiki.

Lo sviluppo del sistema avviene sostanzialmente in due tronconi, un po’ come accade anche per il kernel Linux: una versione stabile, alla quale vengono applicati sono bugfix importanti o soluzioni a problemi di sicurezza, e una instabile, molto più interessante per chi accetta un relativo rischio di incontrare problemi non ancora risolti.

In mezzo si pone la testing: automaticamente i pacchetti che sono nella versione unstable e che da almeno 15 giorni non sono stati oggetto di segnalazioni di problemi gravi, vengono travasati nella versione testing, dove ragionevolmente uno può aspettarsi di trovare sì l’ultima generazione del proprio pacchetto, ma anche che non contenga errori tali da renderlo inutilizzabile.

Storicamente le versioni Debian hanno, oltre che un identificativo numerico, anche un nomignolo, ricavato dai nomi dei personaggi del noto cartone animato Toy Story: ecco che il personaggio decisamente più instabile del gruppo da il nome a sid, la versione eternamente in sviluppo, mentre con woody si indica la versione stabile, Debian 3.0, rilasciata il 18 luglio 2002. Il nome in codice dell’attuale testing, quindi quella che diverrà la prossima release stabile della distribuzione, è sarge.

Aspetti positivi

  • APT/dpkg, (AptProxy)
  • migliaia di pacchetti
  • rapporto #-di-pacchetti/sviluppatori molto basso
  • rigorosamente free, secondo le direttive DFSG
  • disponibile su svariate architetture, da i386, a sparc, a m68k.

Aspetti negativi

  • esce quando (sembra) funzionare tutto
  • installazione più spartana e con meno ‘features’ di quelle offerte dalla maggior parte delle concorrenti, anche se questo probabilmente non sarà così per sempre dato che stanno lavorando ad un nuovo e promettente installer. Vedi anche DebianInstallers per una panoramica più ampia.

Mini guida / Promemoria

  • Una DebianMiniGuida per l’amministrazione di una macchina Debian.
[1] sembra che il nome derivi dall’unione delle prime lettere dei nomi del fondatore del progetto e della sua consorte… una cosa molto… “wikica”
[2] e non solo: sono già in cantiere “versioni” centrate su GNU/HURD e OpenBSD
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