Metodi alternativi di installare una Debian
Metodi alternativi di installare una Debian
“L’installer Debian fa schifo!”. Le persone che lo dichiarano mi guardano attoniti quando mi sentono rispondere “Quale?”. Questi commentatori in genere vogliono un sistema di installazione molto facile e amichevole da usare, preferibilmente grafico e che riesca a riconoscere tutto l’hardware a disposizione (cosa che conoscono molto poco), e non gliene importa un fico secco di architetture non basate su i386. Non apprezzano una installazione da rete, o una vasta scelta di filesystem con capacità di journaling (XFS, JFS), la flessibilità, small installer images, or sparse initial installs.
Tutto questo significa che odieranno l’installer ufficiale Debian, anche se potrebbero rimanere soddisfatti da Libranet, Xandros, dall’immagine PGI di woody, o addirittura da Knoppix. Invece usano l’installer sbagliato, si lamentano, gli vengon dati suggerimenti su dove hanno sbagliato, e allora si lamentano che non hanno trovato le informazioni giuste fin da subito. Per favore, indicategli questa pagina.
L’installer standard di Debian soddisfa un gran numero di esigenze: permette una installazione flessibile su più architetture, potendo utilizzare un gran numero di supporti, mantenendo al minimo i requisiti necessari con un supporto grafico modulare, usabile attraverso qualsiasi protocollo di rete o meccanismo di accesso alla console, e resistente ai problemi hardware.
Altri installer puntano a risolvere esigenze diverse: ad esempio, se ti piace il filesystem XFS e non vuoi installarlo usando le maniere forti, hai bisogno di un installer alternativo. Oppure stai costruendo un firewall, o necessiti di un sistema che parta da CD e opzionalmente possa installarsi sull’harddist.
Insomma, per saperne di più, leggiti http://linuxmafia.com/faq/Debian/installers.html.